About me
Writing and translating to support the arts and the love for culture, a letter at a time.
ABOUT ME
My name is Angela Brisotto, I am an English and Polish to Italian translator and writer thriving in the field of culture and the arts, and this is the platform where I gather my publications. Italian-born and based in Italy, I write in Italian and English, often translating texts from one language to the other. Alongside having delved into studying literature and foreign languages, my lifelong passion for theatre and acting strongly influenced my critical writing practice and my approach to the arts. What sparks my curiosity is in fact investigating how human beings find different ways of making their ideas and inner worlds emerge in an artistic way. My creative research interests particularly reside in theater, literature, and the exploration of boundaries between the written, visual, and performative dimensions of the arts. Recently I set out to interview people working in the arts, and I am now a contributor to the Brooklyn Rail, a journal on art and culture based in New York.
Scrivo e traduco per sostenere le arti e l’amore per la cultura, una lettera alla volta.
CHI SONO
Il mio nome è Angela Brisotto, sono una traduttrice dall’inglese e dal polacco all’italiano, amo scrivere articoli nell’ambito della cultura e delle arti e questo è lo spazio online dove raccolgo le mie pubblicazioni. Sono italiana, vivo in Italia e scrivo in italiano e inglese, spesso traducendo da una lingua all’altra. Accanto allo studio della letteratura e delle lingue straniere, la passione di una vita per il teatro e la recitazione hanno fortemente influenzato la mia attività di scrittura creativa e il mio punto di vista sul mondo dell’arte. Ciò che accende la mia curiosità è appunto l’esplorare come gli esseri umani trovino i modi più disparati per far emergere creativamente le proprie idee e il proprio mondo interiore attraverso l’arte. I miei interessi di ricerca creativa comprendono il teatro, la letteratura e l’esplorazione dei confini tra la dimensione scritta, visiva e performativa delle arti. Di recente ho iniziato a pubblicare interviste a persone che lavorano nel mondo delle arti e collaboro con The Brooklyn Rail, una rivista di arte e cultura con sede a New York.